Chi siamo

Il CAA Confagricoltura opera nel settore dell’assistenza alle imprese agricole forte della sua appartenenza a Confagricoltura, la principale organizzazione di rappresentanza dell’agricoltura italiana. La nostra struttura si è sviluppata nel tempo per rispondere con efficacia alle crescenti esigenze normative e burocratiche del comparto primario.
L’operatività del CAA Confagricoltura, in ambito Politica Agricola Comune (PAC) dell’Unione Europea, è regolamentata a livello nazionale (premesso il D.Lgs istitutivo n.165/1999), in atto dal Decreto del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del 21 febbraio 2024, n. 83709, oltre che dalle connesse circolari AGEA.
Vengono così definiti il ruolo e le funzioni dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) nel sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) e nel rapporto con la citata Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), organismo pagatore nazionale. Il CAA Confagricoltura opera in stretta collaborazione con quest’ultima per garantire la corretta istruttoria delle domande e l’erogazione dei relativi contributi.

CAA Confagricoltura svolge un compito cruciale nel semplificare l’accesso delle aziende agricole ai benefici previsti dalle politiche di settore, attraverso i seguenti servizi principali:

  • gestione delle domande di aiuto e dei pagamenti diretti previsti dalla Politica Agricola Comune;
  • supporto per l’adesione a misure agroambientali e di sviluppo rurale;
  • tenuta e aggiornamento del registro delle imprese agricole;
  • assistenza per le pratiche relative all’ottenimento del gasolio agricolo agevolato;
  • gestione delle procedure connesse al benessere animale;
  • assistenza tecnica e amministrativa qualificata.

Il CAA Confagricoltura vanta una significativa presenza sul territorio nazionale, con una rete di 51 società territoriali convenzionate, 5 CAA regionali confederali coordinati, e ulteriori 2 CAA esterni coordinati. Attualmente, seguiamo oltre 100 mila aziende agricole su tutto il territorio nazionale, a testimonianza della fiducia accordataci dal tessuto imprenditoriale.
La scelta del CAA Confagricoltura garantisce alle aziende agricole:

  • affidabilità derivante dalla solida tradizione e grande rappresentatività di Confagricoltura, anche in ambito europeo ed internazionale;
  • disponibilità di un team di professionisti costantemente aggiornati sulle evoluzioni normative e sulle procedure AGEA;
  • un approccio operativo orientato alla risoluzione delle specifiche esigenze aziendali;
  • prossimità grazie a una diffusa e coordinata rete di sedi territoriali.

Il CAA Confagricoltura si propone dunque come partner strategico per la gestione amministrativa e burocratica dell’azienda agricola, consentendo all’imprenditore di concentrarsi sul “core business” della sua attività.

Il CAA Confagricoltura vanta una significativa presenza sul territorio nazionale, con una rete di 51 società territoriali convenzionate, 5 CAA regionali confederali coordinati, e ulteriori 2 CAA esterni coordinati. Attualmente, seguiamo oltre 100 mila aziende agricole su tutto il territorio nazionale, a testimonianza della fiducia accordataci dal tessuto imprenditoriale.

Organi

C.A.A. promuove l’eccellenza agricola e sostiene lo sviluppo sostenibile, valorizzando il lavoro degli agricoltori.

Philip Thurn Valsassina
Presidente
Vito Antonio Diomeda
Consigliere Delegato
Vincenzo Villani
Consigliere
Roberto Abellonio
Consigliere
Natale Giuseppe Gentile
Consigliere
Mauro D’Arcangeli
Consigliere
Giuseppe Adducci
Consigliere
Roberta Pierguidi
Responsabile tecnico
Roberto Montesi
Sindaco Unico
Organismo di vigilanza
Immacolata Grieco
Organismo di Vigilanza
Gaetano De Gregorio
Organismo di Vigilanza
Gaetano Balice
Organismo di Vigilanza

Storia

Un percorso pluri-decennale per noi e per voi

L’assistenza agli imprenditori agricoli in Italia ha subito una profonda trasformazione nel corso degli anni, in particolare con l’introduzione del D.lgs. n.165 del 1999, che ha ridisegnato il panorama degli enti erogatori e di assistenza.
Prima del 1999, l’ente principale deputato all’erogazione degli aiuti e all’assistenza nel settore agricolo era l’AIMA (Azienda di Stato per gli Interventi nel Mercato Agricolo), istituita dalla Legge 14 agosto 1982, n. 610. L’AIMA gestiva le misure di intervento sul mercato agricolo, in un contesto in cui la Politica Agricola Comune (PAC) europea era già operativa e richiedeva la presenza di organismi pagatori nazionali per la distribuzione dei fondi.
Il sistema era caratterizzato da una gestione centralizzata e, in alcuni casi, da complessità burocratiche che potevano rallentare l’accesso agli aiuti per gli agricoltori. L’assistenza agli imprenditori, pur presente, non era ancora strutturata in una rete capillare come quella attuale.
Il D.lgs.  27 maggio 1999, n. 165, ha segnato una svolta fondamentale, con la soppressione dell’AIMA e l’istituzione dell’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura).

AGEA è un ente di diritto pubblico con autonomia statutaria, regolamentare, organizzativa, amministrativa, finanziaria e contabile, sotto la vigilanza del Ministero per le politiche agricole. Le sue funzioni principali sono:

  • Organismo di Coordinamento: AGEA coordina gli organismi pagatori regionali, garantendo l’armonizzazione procedurale e di rendicontazione nei confronti della Commissione Europea;
  • Organismo Pagatore: distribuisce gli aiuti comunitari, connessi e cofinanziati, agli agricoltori. È responsabile della tenuta del Sistema Integrato di Gestione e Controllo (SIGC), un sistema che include il Fascicolo Aziendale Elettronico, strumento obbligatorio per tutte le imprese agricole per accedere ai finanziamenti e semplificare i rapporti con la pubblica amministrazione.

Contemporaneamente all’istituzione di AGEA, il D. Lgs.165/1999 ha introdotto i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA), previsti dall’articolo 3-bis del decreto legislativo (successivamente modificato dal D.lgs. n.74/2018 art.6). I CAA sono soggetti privati (ma, di fatto, incaricati di un pubblico servizio, nonché autorizzati e vigilati dalle Regioni), che agiscono come intermediari tra gli imprenditori agricoli e gli organismi pagatori.
In sintesi, il D.Lgs. 165/1999 ha creato un sistema più decentralizzato e capillare per l’assistenza agli imprenditori agricoli. Mentre AGEA si concentra sulla funzione di organismo pagatore e di coordinamento a livello nazionale, i CAA rappresentano il punto di contatto diretto per gli agricoltori, fornendo supporto pratico e burocratico per l’accesso ai fondi e la gestione delle pratiche. Questo modello mira a semplificare l’interazione tra agricoltori e pubblica amministrazione ed a garantire una più efficiente erogazione degli aiuti europei e nazionali.